/ Burrhus Frederic Skinner /
Da mercoledì 15 giugno verrà ritirato dal mercato Internet Explorer – lanciato da Microsoft nel 1995 – e cesseranno gli aggiornamenti e il supporto. Di fatto diventerà a breve obsoleto e non sarà più possibile navigare con questo browser.
Spesso denigrato e protagonista di numerosissimi meme (dedicati alla sua lentezza e arretratezza), agli albori del web e per molti anni è stato il browser più utilizzato al mondo, superato solo dai primi anni 2000 da Firefox e Google Chrome.
La sua ultima versione è infatti IE11, rilasciata nell’ottobre del 2013 quando la concorrenza di Firefox e Chrome era ormai impossibile da domare.
Da oggi è Microsoft stessa a consigliare di non utilizzare più Internet Explorer, che rimarrà comunque attivo per i sistemi più obsoleti (Windows 7 e 8), e di passare a Microsoft Edge, dove è presente la modalità I.E. che simula le funzionalità del browser e sarà operativa fino al 2029, per consentire alle aziende di aggiornare i propri dispositivi.
Chi proverà ancora ad accedere al “vecchio” browser verrà automaticamente indirizzato al browser ufficiale Microsoft Edge ancora per qualche mese, dopodiché il programma sarà definitivamente disattivato con gli aggiornamenti di Windows.
Per il momento non sarà possibile disinstallare completamente il browser in quanto alcune funzioni – come Ie Mode di Edge – fanno affidamento proprio a IE11 per aprire siti obsoleti. Anche queste verranno disabilitate entro il 2029.